Il primo dei due volumi sulle arti figurative del Medioevo a Treviso esamina la negletta scultura architettonica, formata prevalentemente da frammenti erratici di arredi liturgici, ponendosi come limiti cronologici i tempi del vescovo Felice, che nel 569 risparmiò alla città sul Sile la distruzione da parte del Longobardi, e la conclusione del cantiere romanico del…