Trieste / Cividale 20-22 aprile 2023: Atelier jeunes chercheurs – 3

Riprende il convegno di ricerca a cadenza biennale Atelier jeunes chercheurs. Il titolo di questo ciclo di incontri é Nella certezza dell’incertezza. Fragilità e organizzazione del futuro dalla tarda antichità agli inizi dell’età moderna. Gli incontri avranno luogo tra Trieste e Cividale del Friuli.

Il convegno é organizzato dal CERM con il supporto del Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli e il patrocinio del Consiglio Regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Per informazioni contattare la segreteria:
Email segreteria@cerm-ts.org 
Telefono +39 335 81 24 350


PROGRAMMA

Giovedì 20 aprile
TRIESTE, Sala Tessitori, Piazza Oberdan

SESSIONE MATTINA – Apertura ore 9.00

1. Marco CRISTINI (Università dell’Insubria – Como)
“A gentibus non exterminabitur”: immaginare
e organizzare il futuro di Roma da Teoderico a Gregorio Magno.

2. Angelo LUCERI (Univ. Roma Tre)

La percezione di incertezza e fragilità nei poeti africani latini di età vandalica.

3. Luciana FURBETTA (Univ. di Trieste)

Consapevolezza dell’incertezza e ricerca della certezza nei testi storiografici tardolatini: percorsi di lettura.

PAUSA

4. Alberto RICCIARDI (Univ. G. Marconi)

Creare il sapere e le competenze per ricreare una stabilità? La riforma carolingia.

5. Manuel FAULIRI (Univ. di Trento)

Creare relazioni per gestire l’incertezza: l’uso
del beneficium nel regno italico tra IX e X secolo.

PAUSA

SESSIONE POMERIDIANA – ore 15.30

6. Nicolangelo D’ACUNTO (Univ. Catt. Del Sacro Cuore, Milano)
L’incertezza nei concetti politici altomedievali fino allo scontro tra “regnum” e “sacerdotium”.

7. Caterina CICCOPIEDI (Univ. Catt. Del Sacro Cuore, Milano)

La profezia come antidoto all’incertezza.

8. Miriam DAVIDE (univ. di Trieste)

L’incertezza e il senso della precarietà nel mondo ebraico.

PAUSA

9. Leonardo CAPEZZONE (Univ. Sapienza, Roma)
Sulla percezione dell’ingiustizia nell’Islam medievale. Note intorno al Saljuqnamah di Zahir al-Din Nishapuri (XII secolo).

10. Francesco BARONE (Univ. di Catania)

Comunità sospese: sudditi musulmani in regni latini tra ambiguità del presente, incertezza del futuro e nostalgia del passato (Terrasanta, Sicilia, Iberia, secc. XII-XIV).

DISCUSSIONE

Venerdì 21 aprile
CIVIDALE, Museo Archeologico Nazionale

SESSIONE MATTINA – ore 10.30

11. Alessandro Alessio RUCCO (Univ. Venezia)

L’evoluzione del paesaggio antropizzato: la transizione nella stratificazione.

12. Yuri A. MARANO (Univ. di Venezia)

Difendere e riorganizzare l’impero nell’età dell’inquietudine.

13. Andrea DE MARCHI (Univ. degli Studi di Firenze)
Come convivere nella precarietà: stati provvisori di finitura e relativa fruibilità nei cantieri tardo- medievali.

PAUSA

SESSIONE POMERIDIANA – ore 16.30

14. Serena BAGNAROL (Univ. di Udine)

Un messaggio ai posteri: l’incontro tra i tre vivi e i tre morti di Sesto al Reghena.

15. Gigliola DI RENZO VILLATA (Univ. Statale di Milano)
Certezza/incertezza del diritto: una perenne sfida alla ricerca di una giustizia certa e giusta lungo i secoli (XII-XVIII). Riflessioni sparse.

16. Alarico BARBAGLI (Univ. “Magna Graecia” di Catanzaro)
Notai e certezza del diritto: il problema dell’identificazione delle parti nell’atto notarile.

DISCUSSIONE

Sabato 22 aprile
TRIESTE, Antico Caffè S. Marco

SESSIONE MATTINA ORE 9.30

17. Paolo BUFFO (CIHAM – Umr 5648)

Il difficile governo della memoria: scritture e mercato del credito in Italia settentrionale alla fine del medioevo.

18. Marialuisa BOTTAZZI (Cerm di Trieste)

Alle origini delle scritture amministrative. I bilanci di previsione dei regni e dei Comuni del tardo medioevo.

19. Paolo CAMMAROSANO (Cerm di Trieste)

L’agricoltura medievale: la lotta contro l’incertezza.

PAUSA CAFFÈ

20. Denise BEZZINA (Univ. di Padova)

Fragilità familiari: progetti patrimoniali a breve e lungo termine a Genova nei secoli XIII-XIV.

21. Eleonora RAVA (Univ. of St. Andrews)

Testamenti: tra la certezza del diritto e l’incertezza del futuro.

22. Umberto LONGO (Univ. Sapienza, Roma)

Certezza e incertezza nelle nomine papali.

CHIUSURA CONVEGNO