STUDI 15: Notai, cancellieri e ceto politico nell’Italia nord-orientale fra Due e Quattrocento

Il volume raccoglie integralmente il libro che quindici anni or sono Michele Zacchigna, uno dei migliori conoscitori della storia medievale del Friuli e del Patriarcato di Aquileia, dedicò a un notaio udinese del primo Quattrocento. La particolarità di questa figura di estrazione artigiana, cioè popolare, consiste nel fatto di avere accompagnato la propria attività professionale di notaio con una scrittura di carattere autobiografico e familiare, intersecata con ricordi e giudizi intorno alle drammatiche vicende udinesi nella fase di passaggio dalla sovranità dei patriarchi aquileiesi al dominio della Repubblica di Venezia. Michele Zacchigna estese la vicenda del notaio Quirino a quella del figlio e del nipote, quest’ultimo ingloriosa- mente condannato come falsario. Anche attraverso questo non lieto fine Zacchigna ricostruiva elementi importanti della tecnica notarile, raccordandoli a tutta una serie di situazioni professionali e sociali del Friuli tardomedievale. Accanto allo studio sul notaio Quirino, ai suoi successori e al suo ambiente sono riproposti qui altri due lavori, più brevi, di ambito triestino. I protagonisti sono i cancellieri del Comune: élite politica, culturale e sociale della quale Zacchigna ricostruisce la formazione e l’evoluzione su un lungo arco di tempo. I tre lavori costituiscono nel loro insieme tutta una pagina di storia culturale e sociale del tardo medioevo. Una introduzione di Paolo Cammarosano inquadra questi lavori del suo compianto allievo e amico in una problematica storiografica oggi molto vivace.

STUDI 15
2017
Michele Zacchigna (postuma)
Cura e introduzione di  P. Cammarosano
ISBN  978-88-95368-28-3
21 x 15 x 1 cm, pp. 190, b/n, brossura
Prezzo: € 20,00